Biglietti istruttori

I finalisti

Scopri i corti subacquei vincitori e quelli che hanno conquistato la finale di Y-40 Film Festival 2023

1° classificato - Giannandrea Carpanzano
OCEAN'S BREATH, LAST CALL

Qual è la vera essenza della Natura? In che modo siamo interconnessi ad essa? Eddy, la protagonista di questa storia, esplora un angolo incontaminato del mondo e comprende che ogni cosa in questo pianeta è interconnessa. Solo quando riusciremo a liberarci dalla nostra mentalità di “uomo-dominatore” capiremo che la Natura è il risultato di tutte le relazioni. Attraverso l’apnea, Eddy si avvicina al profondo e misterioso mondo dell’Oceano, percependo la straordinaria complessità e potenza delle interconnessioni tra gli elementi che vivono in simbiosi. La sensibilità di Eddy, nella sua ricerca di comprensione e connessione con il mondo naturale, potrebbe ispirare molti a prendersi cura delle relazioni come se fossero preziosi coralli, per cogliere la bellezza della vita e sentire l’energia della natura che fluisce in tutto.

 

2° classificato - Paola Francavilla
BROKEN WAVE

In un mondo in cui siamo costantemente in competizione, ci ritroviamo spesso a rincorrere obiettivi che non desideriamo, ma che fanno parte delle aspettative sociali. In un mondo in cui gli strumenti che abbiamo a disposizione per misurarci e confrontarci con ideali di bellezza e successo non hanno eguali nella storia dell’umanità, si crea un terreno fertile in cui proliferano irrequietezza, solitudine, rabbia verso di sé e gli altri, con la necessità di anestetizzarsi per trovare un momento di tregua. La fatica mentale, l’ansia di dover riuscire, di soddisfare le richieste della società, trova sfogo in un tuffo nella natura, in quella che fa più parte di noi: l’acqua. Elemento in cui la vita nasce, elemento di cui siamo fatti, l’acqua è un ritorno all’origine, all’essenza più vera, una via di fuga per sottrarsi all’estenuante e talvolta insostenibile confronto sociale. Ognuno dovrebbe trovare il proprio mare, immergervisi, esplorarlo, viverlo, liberando i pensieri e seguendo il suo cuore.

3° classificato - Fabio Rolleri
I AM THE SEA

L’acqua è il mio elemento – racconta Fabio Rolleri. – Sin da quando ero bambino l’acqua mi ha fatto sempre sentire a casa. Nelle sue profondità ho sempre trovato pace e armonia, un rifugio nel quale ripararmi dalla quotidianità e dai problemi della superficie. In questo cortometraggio ho voluto rappresentare con le immagini quello che è il mio profondo legame con il mare, sperando di trasmettere a chi lo guarda PACE.

4° classificato - Giannandrea Carpanzano
MOTHER SEA

Quando da pesci ci siamo fatti uomini abbiamo dimenticato le nostre origini acquatiche. Con l’apnea, ci riconnettiamo con il nostro Io più profondo, riscoprendo il legame ancestrale con il mare. Trattenendo il respiro riviviamo l’esperienza vissuta nel grembo materno, perché il mare ci accoglie e protegge, proprio come fa una madre con il proprio figlio. In mare, ci lasciamo avvolgere dal blu infinito e, ascoltando il suo richiamo, capiamo cosa ci riporti sempre nelle sue profondità. Tornare a respirare è come rinascere ogni volta, e questa è la nostra consapevolezza più profonda.

 

5° classificato - Caroline Ragusa
ENTRE 2 EAUX

Immagina… Un mondo sottosopra. Una goccia di leggerezza, un’immersione inebriante e una fluidità liberatoria. ENTRE 2 EAUX ti porta sotto la superficie del mondo sensibile, dove solo i sentimenti hanno un posto. Un incontro privilegiato tra 2 anime sospese tra 2 mondi, uniti così profondamente eppure dediti alla propria individualità. Benvenuti in un incontro ricco di domande: rispetto all’altro, chi sono io? Chi siamo noi? Loro chi sono? Sono queste le domande che si pone l’autrice francese.

 

6° classificato - Jindriska Zajacova
BORN TO DI(V)E

Born To Di(v)e è un film-poesia sull’esperienza spirituale di fare un’immersione profonda.

È la risposta di Jindřiška Zajacová alla domanda più comune che ricevo sull’apnea: a cosa stai pensando laggiù? Durante questo cortometraggio seguiamo l’atleta Jennifer Wendland mentre si prepara per la sua immersione di allenamento, portandoci in un viaggio che sembra condurre a tempi ormai dimenticati. Sapevi che il liquido amniotico di tutti i mammiferi è straordinariamente simile all’acqua di mare? E le nostre risposte fisiologiche all’immersione? Tutta la vita proviene dalle profondità marine, le profondità che ti tengono vicino finché non sei pronto ad affrontare la luce.

Dedicato alla memoria di Andrea Zuccari.

7° classificato - Riccardo Sansone
CHIUDI GLI OCCHI

Impossibilitato ad andare al mare, un appassionato apneista trova una soluzione originale per evadere ed inseguire il suo sogno fino a quando suo figlio lo riporterà alla realtà.

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8° classificato - Erika Berardi
CROATIA IN ONE BREATH

Dallo scenografico faro dell’isola di Mulo un tuffo in un solo respiro alla scoperta dei fondali croati. Esplorazioni subacquee, danze leggere e sessioni di allenamento, il tutto circondato da un profondo ed intenso blu. Quest’esperienza vuole mostrare il lato ricreativo dell’apnea, immaginando di trattenere il fiato per tutto il viaggio, fino alla risalita lenta e controllata, seguita dal primo respiro e dal sorriso della regista. Un gruppo di amici, a bordo di una barca ed insieme agli istruttori della scuola di apnea Moving Limits, scoprono la bellezza dell’Apnea, il divertimento del giocare sott’acqua e lo slow living della vita mediterranea.

Opera che ha realizzato il maggior numero di preferenze nei social.