Biglietti istruttori

REGOLAMENTO GENERALE - SEZIONE 5

TRATTAMENTI TERMALI E USI DELL'IMPIANTO TERMALE

5.1 IN ACQUA ALLE TERME – REGOLE GENERALI

(Effetti indesiderati) La Direzione informa che nel corso delle cure termali si possono verificare alcuni effetti indesiderati ed imprevisti caratterizzati da malessere locale o generale, solitamente transitori e di spontanea risoluzione, che non si possono prevedere in alcun modo.

  • Reazione termale: nei primi tre giorni di terapia termale si può assistere ad una lieve sindrome generale caratterizzata da intolleranza alle cure, malessere generale, astenia, alterazione dell’umore, insonnia e alterazioni dell’alvo ai quali può occasionalmente associarsi una sfumata sintomatologia locale. È comunque di breve durata e di spontanea risoluzione. Non costituisce quasi mai un problema e non richiede la sospensione delle cure.

 

  • Crisi termale: si distingue dalla precedente e si riferisce ad un insieme di manifestazioni paradosse che insorgono nel corso delle cure. Si manifesta come una riaccensione della sintomatologia dolorosa senza significato patologico, dell’affezione in cura. Può essere accompagnata da sintomi generali. È la conseguenza dell’azione delle acque minerali. È un insieme di reazioni generali e locali passeggere dovute solamente al fattore intrinseco della terapia con fango e acqua termale. L’insorgenza può essere più o meno precoce ed è abitualmente seguita da un netto miglioramento della patologia trattata. Non è dannosa, non si manifesta necessariamente, non è indicativa di buono o cattivo esito della terapia, l’età non ha un ruolo determinante e la risoluzione è quasi sempre spontanea. Solitamente insorge tra il 5° ed il 7° giorno di cura, verso le ore serali e raggiunge l’apice di notte per poi ridursi al mattino e scomparire nel corso della giornata. Può persistere per -3 giorni. Nelle patologie artroreumatiche si può verificare un peggioramento del dolore e della contrattura, ma senza segni di una vera infiammazione.

 

  • Altri effetti: sintomi provocati dalla vasodilatazione indotta dal calore possono essere episodi di tachicardia, ipotensione, collasso. Nelle affezioni ORL si possono manifestare: faringodinia, disfonia rinorrea, iperemia delle mucose e dolorabilità dei seni paranasali, tosse e modesta congestione. Spesso la presenza di sola tosse e l’aumento dell’espettorato sono normali indici delle attività mucolitica e di mobilizzazione delle secrezioni proprie della terapia inalatoria. Se il malessere dovesse persistere per più di 2 giorni è bene consultare il medico del centro termale. Tuttavia ove dovesse verificarsi qualsiasi dei predetti sintomi (indicati ai punti 1), 2) e 3)) è necessario avvertire immediatamente il personale addetto ai servizi termali. L’Hotel Terme Millepini mette a disposizione dei propri clienti, personale qualificato e l’assistenza medica.