La visita guidata inizia dagli ambienti esterni dell’hotel Terme Millepini, dove scoprire le vasche in cui riposa il fango termale immerso nelle acque salsobromoiodiche a cielo aperto. È qui che avviene la maturazione delle alghe termali tipiche del territorio Euganeo, che rendono questo luogo unico nella cura e nella prevenzione dei malesseri osteoarticolari.

 

Una volta conosciute le terme nella loro forma più tradizionale, si passerà all’innovazione: Y-40 The Deep Joy.

Si potrà vedere il piano vasca di Y-40 dalle vetrate e dalla terrazza panoramica dalle quali assistere all’ingresso delle immersioni dalla superficie dell’acqua. Per ragioni di igiene e di sicurezza, l’ingresso non è consentito ai non addetti ai lavori e alle persone che non abbiano effettuato il check-in per l’immersione in quell’orario. 

 

Il percorso continua scendendo a meno 5 metri rispetto alla superficie dell’acqua della piscina, accedendo alla hall di Y-40® The Deep Joy. Da qui è
possibile affacciarsi ai tre finestroni che danno sull’acqua, consentendo di vedere apneisti e subacquei in immersione, quasi si trattasse di un grande acquario umano. Sarà possibile percorrere il tunnel sommerso trasparente che attraversa la piscina, fare foto ed interagire con subacquei ed apneisti in immersione, assistere a tutto ciò che accade in acqua. Da qui si vedranno le grotte, i pozzetti, gli specchi e le piattaforme a diverse profondità, ma anche la discesa verso il cilindro profondo. 

 

La visita procede all’interno di una delle sale meeting dove accomodarsi ed assistere ai video della costruzione di Y-40® The Deep Joy ed appassionarsi alle ultime realizzazioni artistiche o pubblicitarie degli Y-40® Studios.

 

Al termine, se Sala Maiorca sarà disponibile, si potranno vedere esposti in vetrina i progetti dell’architetto Emanuele Boaretto e i filtri che Culligan Italia ha costruito appositamente per Y-40®. All’uscita, invece, si potranno visionare i pannelli della costruzione di Y-40® The Deep Joy, i progetti di Phi 12 e le caratteristiche e l’origine dell’acqua termale che viene utilizzata in entrambe le strutture.